In un tempo in cui tutto si è cristallizzato nella lunga e incerta attesa di una soluzione alla pandemia, Confassociazioni rilancia con dinamismo e presenta un grande rinnovamento del modello organizzativo di tutta la sua struttura.
Questo è l’annuncio dato da Angelo Deiana, a nome di tutto l’Ufficio di Presidenza composto da Riccardo Alemanno, Franco Pagani e Federica De Pasquale, a seguito dell’inserimento nell’organigramma di nuove importanti professionalità manageriali.
Non a caso stiamo parlando di una realtà che in questi ultimi anni ha segnato una forte crescita raggiungendo numeri importanti: 1 milione e 180mila iscritti, 678 associazioni di professionisti e imprese, 210 mila imprese con 5,1 dipendenti medi.
L’obiettivo è quello di crescere qualitativamente e quantitativamente per rafforzare una struttura che è a supporto di associazioni, imprese e professionisti. Il mantra del presidente Deiana è non fermarsi, non farsi sconfiggere dalla sfiducia e dall’incertezza, ma proseguire ancora più determinati nel percorso di fare rete.
Come ebbe a dire l’antropologo Ashley Montagu “Il più grande principio dello sviluppo biologico e sociale è la collaborazione, non l’antagonismo”.
Leonilde Gambetti