La Prima del Macbeth
Le luci green si sono accese su uno dei palcoscenici più prestigiosi al mondo.
Un esempio di attenzione all’ambiente che difficilmente potrà continuare ad essere ignorato dalle altre istituzioni culturali del nostro Paese e probabilmente del mondo intero.
Il 7 dicembre la Prima del Macbeth di Giuseppe Verdi, diretta dal Maestro Riccardo Chailly con la regia di Davide Livermore, è andata in scena grazie a fonti di energia completamente rinnovabile.
In questo momento in cui la priorità, a livello mondiale, è rappresentata dai cambiamenti climatici è particolarmente significativa la svolta green del Teatro La Scala.
Da 10 anni energia pulita a teatro
Una svolta non proprio recentissima, per la verità, iniziata già nel 2011, quando ha scelto di utilizzare energia completamente rinnovabile per le sue Prime in modo da compensare le emissioni di CO2.
Dal 2021 Edison è divenuto il fornitore unico di energia green del Teatro La Scala, evitando così l’emissione nell’ambiente di 2.600 tonnellate di CO2 in un anno, che corrispondono alla quantità assorbita da circa 90.000 piante.
Una scelta importante che fa del teatro scaligero un vero e proprio modello di cultura della sostenibilità, e che dovrebbe essere replicata anche nei musei e in tutti i luoghi della cultura.
