Attualmente gli italiani preferiscono ancora pagare cash ma, secondo i dati del Politecnico di Milano, i pagamenti digitali a fine 2021 si accingono ad arrivare al 37% del totale degli acquisti.
Una soglia sicuramente destinata ad aumentare con l’arrivo del nuovo anno, quando entrerà in vigore il limite dei mille euro per le operazioni di pagamento in contanti, previsto per il 1 gennaio 2022.
Questo limite nel tempo è stato abbassato e alzato come una fisarmonica, se si pensa che in venti anni è stato modificato ben nove volte.
Qualcosa potrebbe cambiare anche in Europa.
Infatti Italia, Francia, Spagna, Olanda e Belgio hanno chiesto all’Unione Europea di mettere fuori corso le banconote da 500 euro e di abbassare da 10 a 5mila euro il limite europeo di circolazione del contante nel pacchetto antiriciclaggio.
Anche questa è una misura volta a contrastare l’evasione fiscale, seppur alcuni studi evidenzino che l’abbassamento dei limiti all’uso del contante, preso singolarmente, non è sufficiente se non accompagnato da strumenti più incisivi.