Ieri, con il voto di fiducia ottenuto anche alla Camera, ha preso il largo il governo presieduto dal professor Giuseppe Conte.
Dopo 88 giorni di negoziazioni, ed alcuni passi falsi, tra i partiti politici ed i vertici istituzionali del Paese l’esecutivo Lega-Movimento 5 Stelle potrà mettersi a lavoro. Il Presidente Conte ha dichiarato: “Lavoreremo intensamente per realizzare gli obiettivi politici anticipati nel contratto, lavoreremo con determinazione per migliorare la qualità di vita di tutti gli italiani”.
A breve il Presidente del Consiglio dovrà prendere parte a due appuntamenti internazionali. Il vertice G7 in Canada ed alla fine del mese corrente il Consiglio europeo nel quale si affronteranno due temi cruciali per il nostro Paese: proposte di bilancio e migranti.
Inoltre il Parlamento ed il Governo dovranno riprendere in esame dossier e proposte di legge elaborati dalle forze politiche presenti nella precedente Legislatura.
Con senso civico facciamo ritorno al nostro ambito di attività ed auspichiamo che il Parlamento ed il Governo diano spazio in agenda all’approvazione di un disegno di Legge sul recupero, la gestione e la tutela del credito.
Nella precedente legislatura sono state presentate due proposte di Legge su questo tema: una presentata dall’onorevole Marco Di Maio dal titolo “Disciplina dell’attività di recupero crediti” e l’altra, primo firmatario onorevole Paolo Petrini, dal titolo “Disposizione per favorire la definizione delle sofferenze bancarie”. Le proposte di legge in questione mirano ad attuare misure correttive in grado, da un lato, di migliorare il recupero del credito e, dall’ altro, di sostenere chi non è nella condizione di adempiere ai propri debiti finanziari per cause non dipendenti dalla propria volontà e dal proprio comportamento.
Dal nostro angolo di visualizzazione ed all’interno di #Unirec saremo, senza pregiudizi e con benevola accoglienza, accorti nel seguire quanto avverrà in Parlamento nelle prossime settimane.
Di seguito i link di interesse relativi alle due proposte di legge:
http://www.camera.it/leg17/126?idDocumento=4358
Marica Corvi