Con un utile netto 2022 che si è attestato a 141,1 milioni di euro, in crescita del 40% rispetto al 2021, Banca Ifis ha superato, in anticipo di un anno, l’obiettivo di utile 2023 previsto nel Piano Industriale, pari a 137 milioni di euro. Si tratta di una performance che rappresenta il massimo storico per la Banca guidata principalmente dall’andamento favorevole dei ricavi. Questi risultati sono stati raggiunti nonostante un contesto macroeconomico caratterizzato da numerose incertezze rispetto allo scenario previsto dal Piano Industriale 2022-2024: la guerra in Ucraina con la conseguente instabilità geopolitica, la crescita del PIL inferiore alle attese, la crescita dell’inflazione e i cambiamenti normativi che hanno inciso sul business Npl e sul business di acquisto di crediti nei confronti della pubblica amministrazione, oltre alla modifica dei parametri del TLTRO attuati dalla BCE a novembre 2022.
“In un contesto caratterizzato da numerose incertezze, abbiamo ottenuto una forte crescita di tutti i principali indicatori economico-finanziari e industriali, e un utile al massimo storico, a 141,1 milioni di euro (+40% rispetto al 2021). – commenta Frederik Geertman, amministratore delegato di Banca Ifis – La Banca supera così già nel 2022, con un anno di anticipo, l’obiettivo di utile previsto nel Piano Industriale per il 2023. Sulla base di queste performance e dell’ipotesi di uno scenario in miglioramento, abbiamo rivisto a rialzo del 10% l’obiettivo di utile 2023, a 150 milioni di euro rispetto ai 137 milioni di euro stimati nel Piano Industriale 2022-2024.”
“Un risultato che premia un percorso in cui abbiamo continuato a investire sulle nostre persone; un lavoro di team, che unito ai nuovi processi di Governance e alla sostenibilità, ci ha permesso di creare profitto, generando anche un impatto positivo per i territori e le comunità in cui operiamo. – ha dichiarato il Presidente di Banca Ifis Ernesto Furstenberg Fassio – Orgogliosi dei risultati raggiunti, guardiamo al futuro con ottimismo per continuare a lavorare con determinazione alla realizzazione del nostro Piano Industriale.”